E vorrebbero mettere sul rogo della interdizione e incapacità di intendere e volere

ATTENZIONE. SUPERATO OGNI LIMITE HANNO FRETTA, HANNO NECESSARIAMENTE PAURA E SI SONO DICHIARATI. UN caso senza precedenti nell'intera storia dello Stato italiano sin dal 1870. Il giorno 4 luglio 2019 nonostante la rinuncia all'incarico di precedente perito coperto insieme al giudice da una mole di documentazioni inoppugnabili, il giudice Maria Laura Paesano ha reiterato, incredibile a dirsi e vedersi, un nuovo incarico "da leggere con speciale attenzione" su incapacità di intendere e volere di Paolo Ferraro e modalità operative da seguire. Ciò accade in un processo che si prescriverà tra 5 minuti, nel gennaio 2020, per meri fatti informativi del 2011-2012, qualificati artificialmente come diffamazione consistita in realtà in continente propalazione -addirittura in un caso meramente occasionale ed indiretta- di dati e fatti veri dimostrati e supportati da prove dirette (anche), molteplicemente scriminate le ipotesi sotto vari profili...