Paolo Borsellino Giovanni Falcone ed un magistrato andato oltre in nome della democrazia. LA DESTRA EVERSIVA ED IL IX GIRONE
ROMPERE IL SILENZIO ORGANIZZARSI AGIRE Paolo Borsellino ricorda con veemenza la figura di Giovanni Falcone e gli uomini della sua scorta: "Sono morti per noi e abbiamo un grosso debito verso di loro, questo debito dobbiamo pagarlo gelosamente continuando la loro opera." Parole indelebili che nessuno dovrebbe mai dimenticare. Quell'olezzo e quel maleodorante puzzo era già dentro le istituzioni e Borsellino lo avava, sconvolto, capito da poco sino in fondo .. mente Falcone da ll'esperienza romana aveva tratto conferme e intuizioni. Io ero allora un giovane magistrato impegnato .. fummo accerchiati forse in tanti senza saperlo .. in quell'anno tremendo .. io intuivo riflettevo cercavo di capire ma non avevo niente altro che la sensazione che in una certa magistratura romana accadeva qualcosa di progressivo e inarrestabile che sfuggiva alle nostre consapevolezze più profonde .. mi battei per una magistratura democratica e rispettosa dei valori costituzionali con altr...